Le notti delle Perseidi, le stelle cadenti di San Lorenzo
Il 10 agosto è San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti. Come osservarle, dove e quando? Ecco quando sarà il picco della pioggia di meteore e cosa fare per godersi al meglio lo spettacolo.
Il 10 agosto è San Lorenzo, che tutti conosciamo come la notte delle stelle cadenti. Quella delle Perseidi è la pioggia di meteore più famosa dell’anno e in realtà sarà visibile in cielo per molti giorni, soprattutto dal 10 al 14 agosto, e non solo nella notte di San Lorenzo. Il picco di massima visibilità sarà tra il 12 e il 13 agosto, quando sarà possibile vedere oltre 50 stelle cadenti all’ora.
Per godersi appieno lo straordinario spettacolo delle stelle cadenti è fondamentale scegliere con cura il luogo da cui osservarle: è importante che sia il più possibile buio e che offra una visuale ampia. Bisogna essere pazienti: ci vuole un po’ perché gli occhi si adattino completamente al buio, vedendo al meglio le stelle e le meteore.
Per vedere più stelle cadenti meglio optare per una postazione che permetta di guardare verso Nord-Est. Il radiante della pioggia di meteore delle Perseidi, cioè la zona da cui apparentemente provengono, è la costellazione di Perseo, che attorno alla mezzanotte si trova in questa direzione. Non sarà difficile da individuare: la costellazione di Perseo si trova sotto quella di Cassiopea, facilissima da riconoscere per la sua tipica forma a W.
Cosa sono le stelle cadenti?
In realtà, non sono stelle: si tratta di meteoriti che vengono attratti dalla forza di gravità del nostro pianeta. Una volta entrati nell’atmosfera cadono verso la Terra a grandissima velocità: possono arrivare a 210.000 km orari. A una tale velocità, il calore prodotto dall’attrito con l’atmosfera fa sì che i meteoriti si infiammino: ecco perché vediamo una scia luminosa. L’atmosfera terrestre protegge il pianeta dai meteoriti, che si sfaldano e bruciano prima di raggiungere la Terra.