Estate 2018, calda al Centro-Nord e molto piovosa al Sud e sulle Isole
L’analisi del nostro meteorologo Simone Abelli sul mese di Agosto e sull’Estate 2018 in Italia. A livello nazionale l’anomalia di +1.2°C pone l’agosto di quest’anno al 7° posto fra i più caldi degli ultimi 60 anni. Con uno scarto di +1.1°C il trimestre estivo si conferma, invece, al 5° posto. Questi livelli sono stati raggiunti nonostante una stagione contrassegnata da molta instabilità, un discreto numero di perturbazioni (14 in tutto) e da appena 2 vere e proprie ondate di calore (la prima, quella più intensa e duratura, fra fine luglio e la prima metà di agosto, l’altra all’inizio della terza decade di agosto).
ESTATE 2018, LA SECONDA PIÙ PIOVOSA DEGLI ULTIMI 60 ANNI AL SUD E SULLE ISOLE
ANOMALIE STAGIONALI – ESTATE 2018 | ||
TEMPERATURA (°C) | PRECIPITAZIONI | |
ITALIA | +1.1 | +11% |
Nordovest | +1.7 | -3% |
Nordest | +1.3 | -13% |
Centro | +1.2 | -7% |
Sud | +0.9 | +106% |
Sicilia | +0.1 | +247% |
Sardegna | +0.8 | +269% |
Dati: Meteo Expert
Le anomalie termiche più ampie sono state osservate soprattutto sulle regioni settentrionali più frequentemente lambite da anticicloni e masse d’aria di estrazione sub-tropicale che hanno interessato ostinatamente buona parte dei paesi europei centro-settentrionali (infatti, secondo le elaborazioni del Copernicus Climate Change Service il continente europeo ha vissuto il mese di agosto più caldo dal 1979). Per il Nord Italia lo scarto dalla media di agosto ammonta a +1.9°C, valore alquanto rilevante tenuto conto che in generale le temperature sono rimaste ben al di sotto dei record storici; infatti, per il Nord si tratta del 3° agosto più caldo dopo il 2003 e il 2012, a pari merito col 2017 e il 2009. Anche l’intera estate al Nord evidenzia una notevole anomalia, pari a +1.5°C, che rappresenta il 5° valore più elevato della serie storica.
Il surplus di piogge in agosto a livello nazionale (+29%) è stato determinato dalle notevoli anomalie riscontrate nell’area tirrenica, al Sud e sulle isole maggiori, frequentemente coinvolte in situazioni molto instabili, la più inconsueta delle quali è certamente l’anomala persistenza di un vortice depressionario in quota per circa una settimana dopo ferragosto. Il risultato finale si riassume con il quadruplo delle piogge normali in Sicilia, più di sette volte la media in Sardegna, quasi il doppio delle piogge al Sud peninsulare, ma con picchi fra il triplo e il quadruplo sul versante ionico; accumuli più che doppi rispetto alla media anche sul Lazio.
PRECIPITAZIONI AD AGOSTO
+89% al SUD
+310% in SICILIA
+686% in SARDEGNA
Per il Sud e le Isole, presi complessivamente, si tratta del 2° agosto più piovoso degli ultimi 60 anni dopo quello del 1995. 2° posto per il Sud e Isole anche considerando l’intero trimestre estivo (alle spalle della piovosa estate del 1976).
DA INIZIO ANNO
L’analisi dall’inizio dell’anno evidenzia e consolida la tendenza generale caratterizzata da temperature elevate e piogge abbondanti. L’anomalia termica del periodo gennaio-agosto, infatti, si consolida intorno a +1.1°C, valore talmente alto da mantenere per il momento 2018 fra gli anni più caldi; anche il surplus di precipitazioni da inizio anno, pari a +23%, continua a mantenere il 2018 nella top 10 degli anni più piovosi.
DA INIZIO ANNO 2018 | ||
TEMPERATURA (°C) | PRECIPITAZIONI | |
ITALIA | +1.1 | +23% |
Nordovest | +1.2 | +24% |
Nordest | +1.2 | +4% |
Centro | +1.2 | +22% |
Sud | +1.2 | +35% |
Sicilia | +0.4 | +44% |
Sardegna | +0.8 | +70% |