Emergenza siccità: basta sprechi d’acqua
L’Italia si trova a far fronte a una grave emergenza siccità: solo nei tre mesi primaverili – marzo, aprile e maggio – sono mancati all’appello circa 20 miliardi di metri cubi d’acqua.
Secondo i dati resi noti da Istat, ogni italiano consuma mediamente 245 litri di acqua potabile al giorno. È una quantità d’acqua enorme, che ci colloca al primo posto in tutta Europa per consumo idrico. D’altra parte, il fatto che ognuno di noi consumi così tanta acqua significa che possiamo fare molto per migliorare la situazione. Senza farci caso, ogni giorno compiamo tantissimi gesti che comportano uno spreco enorme di acqua: fare un po’ di attenzione non comporterebbe grandi sacrifici e ci permetterebbe di fare la differenza. Vediamo insieme qualche piccolo accorgimento che può rivelarsi utile per risparmiare acqua, e anche denaro.
Chiudi il rubinetto
I consumi variano a seconda del rubinetto: in alcuni casi possono scorrere anche più di 10 litri d’acqua al minuto. Non dimentichiamocelo quando facciamo lo shampoo, insaponiamo i piatti o ci laviamo i denti. Ricordarci di chiudere il rubinetto quando non abbiamo bisogno di acqua corrente può fare davvero la differenza.
Occhio alle perdite d’acqua
Il contatore dell’acqua è uno strumento molto utile per controllare che non ci siano perdite. Per essere sicuri di non avere perdite d’acqua è sufficiente controllare il contatore la sera prima di andare a letto e la mattina appena svegli. Se la cifra della lettura mattutina è diversa da quella che c’era la sera significa che ci sono perdite d’acqua e bisogna intervenire.
Scegli con cura i miscelatori
Ci sono miscelatori studiati apposta per risparmiare acqua, anche grazie a una più efficace regolazione del getto d’acqua. Quando non avremo bisogno di getti d’acqua particolarmente abbondanti, come per lavarci le mani o i denti, potremo regolare il rubinetto per ridurre il flusso. Anche installare filtri frangigetto permette di ridurre i consumi, senza dover necessariamente cambiare rubinetti. I filtri, infatti, vengono inseriti nei rubinetti già installati e creano un flusso d’acqua mista ad aria.
Meglio la doccia
Riempire una vasca da bagno può richiedere anche 160 litri d’acqua: decisamente meglio una doccia. Attenzione però, non dimentichiamoci che anche la doccia consuma molta acqua: in alcuni casi può far scorrere anche 15 litri al minuto. Quindi è molto importante cercare di fare una doccia il più possibile breve, e chiudere il rubinetto mentre ci facciamo lo shampoo o ci insaponiamo.
Fai attenzione a lavatrice e lavastoviglie
Sono elettrodomestici che consumano grandi quantità di acqua, oltre che di energia elettrica. Basterà fare un po’ di attenzione e utilizzarle solo quando sono completamente piene. Se serve una nuova lavatrice o lavastoviglie, meglio orientarsi su apparecchi di classe A: sono quelli più efficienti a livello energetico.
Non serve acqua corrente per lavare frutta e verdura
Quando laviamo le verdure è meglio riempire una ciotola o il lavandino con dell’acqua e poi chiudere il rubinetto: basterà aggiungere un po’ di bicarbonato per disinfettare la frutta e la verdura.
Ricicla l’acqua
In alcuni casi possiamo evitare di usare l’acqua potabile del rubinetto. Ad esempio, per innaffiare le piante possiamo raccogliere l’acqua del condizionatore o utilizzare quella della ciotola in cui abbiamo lavato frutta e verdura.