La maggiore minaccia per il Pianeta? Il clima e gli eventi meteo estremi
Nel Global Risks Report 2018 del World Economic Forum è emerso un netto cambiamento nella percezione delle minacce per il nostro Pianeta, sulla scia dei timori legati al Riscaldamento Globale.
Quali sono i maggiori rischi in ambito economico, ambientale, geopolitico, sociale e tecnologico? Quale preoccupa maggiormente? I rischi ambientali sono oggetto di una preoccupazione crescente negli ultimi anni tanto da diventare uno degli eventi più temuti, nei prossimi 10 anni, per due ragioni: potrebbero avvenire con maggiore probabilità e il loro impatto potrebbe avere conseguenze più gravi di qualsiasi altro evento.
Il report è sicuramente figlio di annate segnate dall’accelerazione dei cambiamenti climatici e dal ritmo incalzante di eventi meteo estremi. Anche il 2017, infatti, è stato un anno caratterizzato da molti eventi estremi accompagnato da temperature globali ed emissioni di CO2 sempre più alte. L’impatto economico dei disastri naturali negli Stati Uniti nel 2017 ha raggiunto una cifra record con ben 306 miliardi di dollari, a pesare è stata una stagione record degli uragani. Anche le piogge intense possono essere molto pericolose: 8 tra i 10 disastri naturali più mortali del 2017 sono stati causati da alluvioni e frane. Delle 31.1 milioni di persone che hanno dovuto evacuare la propria abitazione nel 2016, il 76% ha dovuto farlo a causa di eventi meteo.
L’aumento incessante delle temperature globali con ondate di caldo più intense e persistenti e il maggior numero di incendi potranno mettere in ginocchio l’agricoltura già in difficoltà. La prevalenza di monocolture, ad oggi, rende ancora più vulnerabile il sistema alimentare, a rischio di crisi della portata anche catastrofica. Infine il problema dell’inquinamento, che rientra sicuramente tra i più gravi problemi del mondo moderno: più di un decimo dei decessi avvenuti nel 2017 sono stati causati dall’inquinamento e oltre il 90% della popolazione mondiale vive in zone altamente inquinate.
Tra le sfide più impellenti, secondo il report, troviamo l’aumento del numero di eventi estremi, la continua crescita delle temperature medie, la perdita della biodiversità, l’inquinamento atmosferico, l’inquinamento del terreno e dell’acqua, le difficoltà nella mitigazione dei cambiamenti del clima e i rischi della transizione verso un futuro più verde. Nella TOP 5 dei rischi percepiti come più probabili nei prossimi 10 anni, al primo posto troviamo gli Eventi meteo estremi, seguiti da i Disastri naturali, gli Attacchi Cyber, il Furto di Dati e, al quinto posto, il Fallimento delle politiche di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. Nella Top 5 dei rischi dal maggiore impatto dei prossimi 10 anni, subito dopo le Armi di distruzione di massa ci sono gli Eventi meteo estremi, i Disastri Naturali e il Fallimento delle politiche di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, ed infine, al quinto posto le crisi legate all’acqua.
Il rischio ambientale e gli effetti sulle realtà socio-economiche è, dunque, quello che preoccupa di più e, per questo motivo, le grandi aziende e le istituzioni pubbliche-private di tutto il mondo stanno già modificando le strategie di risk-management. La risposta unilaterale di una singola nazione però non è più sufficiente per arginare il cambiamento climatico, il riscaldamento globale e l’impatto sull’ambiente. La collaborazione internazionale potrebbe diventare l’unica risposta possibile.
Il report dettagliato: The Global Risks Report 2018