Nel pomeriggio di oggi, sabato 4 agosto, i satelliti hanno mostrato un sistema nuvoloso davvero particolare sulla Sardegna. Il meteorologo Simone Abelli ci spiega questo curioso fenomeno:

La pittoresca banda circolare di nubi formatasi nel primo pomeriggio in prossimità della Sardegna è stata causata dalle raffiche discendenti verificatesi nell’ambito del vasto cluster temporalesco ha preso vita a ridosso dell’isola già in mattinata.

Queste correnti discendenti, denominate tecnicamente “downburst“, non sono altro che masse d’aria fredda e pesante che, dalla sommità dei temporali, discendono rapidamente verso il suolo aiutate anche dalla precipitazione in atto; una volta raggiunta la superficie terrestre si aprono a ventaglio orizzontalmente in tutte le direzioni formando una sorta di fronte freddo di forma circolare, chiamato proprio “gust front” ossia “fronte delle raffiche”, che, sollevando l’aria più calda e umida che incontra, dà origine a quell’anello di nuvole in evidente espansione concentrica rispetto alla struttura temporalesca.

Naturalmente, più intensi sono i temporali, maggiore sarà la forza delle raffiche e quindi anche l’ampiezza raggiunta dal fronte delle raffiche evidenziata dalla banda nuvolosa circolare. Dalla notevole espansione del fronte delle raffiche nel caso odierno, si può intuire quanto intensi siano stati i temporali che hanno colpito l’area fra il Tirreno occidentale e la Sardegna.